Allergie primaverili: cause, sintomi e rimedi
L’arrivo della primavera dà il via ufficiale alla stagione delle allergie: quattro italiani su dieci infatti soffrono di allergie primaverili, e la causa scatenante è la comparsa dei primi pollini.
Cause
L’allergia ai pollini, in realtà, può verificarsi in qualsiasi stagione dell’anno a seconda dell’area geografica in cui ci si trova e del momento di impollinazione della pianta alla quale si è allergici. Per questo, la prima regola da seguire, è quella di tenere sotto controllo il calendario della fioritura; i pollini di pioppo, ad esempio, iniziano a diffondersi nei mesi di febbraio e marzo, mentre quelli di betulla sono presenti soprattutto tra i mesi di marzo e maggio. I pollini delle graminacee invece si diffondono da aprile a settembre. La primavera e l’estate sono dunque le stagioni tipiche per questa allergia.
Sintomi
I sintomi da tenere sotto controllo sono vari, i più diffusi sono:
-Rinorrea acquosa
-Lacrimazione
-Starnuti isolati o a salve
-Bruciore e arrossamento delle congiuntive
-Congestione nasale
-Cefalea frontale
-Senso di malessere generale
-Prurito al palato, al naso e agli occhi
-Insonnia, stanchezza, irrequietezza
-Tosse secca e stizzosa, spesso notturna, accompagnata da difficoltà di respiro e dai caratteristici sibili intratoracici propri dell’asma bronchiale
-Difficoltà di respiro e asma (nel 40% dei casi)
Rimedi
Mettere in pratica alcune semplici regole può aiutare molto chi soffre di allergia ai pollini, aiutandolo a superare questo periodo dell’anno. Ad esempio, è sconsigliato uscire durante le giornate secche e ventose, perché è più alta la concentrazione di pollini. Inoltre, è bene evitare l’aerazione degli ambienti durante le ore più calde della giornata (ricorrendo eventualmente al condizionatore d’aria).
Fare la doccia e lavare i capelli quotidianamente evita che i granuli pollinici rimangono intrappolati tra i capelli e che la notte possano depositarsi sul cuscino, venendo così inalati.
E’ utile lavare spesso i pavimenti, facendo però attenzione all’utilizzo dell’aspirapolvere che può sollevare le particelle allergizzanti; tappeti, moquette, tappezzerie e tendaggi sono arredamenti rischiosi per gli allergici: lì si depositano pollini e polveri difficili da rimuovere.
Non dimenticate infine che in farmacia è possibile acquistare numerosi rimedi naturali che possono dare notevole sollievo, prevenendo gli attacchi di allergia e alzando le difese dell’organismo.
