Curare le ragadi alle mani

26 novembre 2019
ragadiinfarmacia.jpg

Le ragadi alle mani rappresentano un disturbo che colpisce moltissime persone, specialmente durante i freddi della stagione invernale.

In genere, si presentano come dei piccoli taglietti lineari (non superiori ai 2 cm) che causano fastidio, dolore e bruciore.
Queste piccole lacerazioni interessano quasi la totale superficie della cute: palmo, nocche, polpastrelli, zona intorno alle unghie e spazi interdigitali.

La causa più comune delle ragadi è la pelle secca, specie se invecchiata. Questa secchezza può essere determinata da diversi fattori, come:
Le ragadi alle mani si formano quando la pelle, a causa di secchezza e disidratazione, si assottiglia diventando meno elastica, ma anche a causa di dermatiti da contatto.
Ci sono poi due importanti fattori che favoriscono l’insorgere di questo problema: le condizioni climatiche avverse (principalmente il freddo, ma talvolta anche il gran caldo) e l’alterazione del film idrolipidico.

Quest’ultima circostanza può essere causata dall’uso di detergenti aggressivi o sostanze chimiche, oppure da traumi da sfregamento.
Le ragadi possono anche recidivare diventando molto dolorose, con episodi di perdite ematiche e fuoriuscite di siero dalle lacerazioni.
Ecco perché è opportuno agire tempestivamente e capire come prevenire e curare questa patologia.

Come curare le ragadi alle mani
Il trattamento delle ragadi alle mani dipende molto dal tipo e dal grado di lesione. I metodi più comuni per curarle sono:

Crema idratante e dermovitamina, nei casi più lievi, dove la pelle è molto secca
Pomata idratante a base di urea o acido lattico, che permette di cicatrizzare le zone colpite con più facilità
Creme a base di acido ialuronico per prevenire la secchezza e ripristinare più velocemente la ricostruzione della pelle
Spray cerotto, per le ulcere sanguinolente, da applicare solo dopo aver ripulito le piccole ferite
Pomate antibiotiche, quando le ulcere sono aperte e i batteri hanno infettato la zona colpita
Medicinali specifici, se le ragadi sono causate da specifiche patologie, come la dermatite atopica e la psoriasi.
Creme naturali emollienti a base di timo, calendula, o tea tree quando le lesioni sono superficiali e molto lievi.

Altre precauzioni da prendere nel caso di ragadi alle mani
Proprio perché le ragadi possono essere causate da alcune sostanze irritanti, bisogna assicurarsi di utilizzare dei saponi per le mani che siano delicati e senza profumazione, non strofinare le mani sugli asciugamani ma tamponarle delicatamente.
Se si ha la pelle molto secca, è bene applicare delle creme idratanti subito dopo aver deterso la zona colpita, perché il derma assorbe maggiormente l’umidità.
Quando si lavano i piatti o bisogna immergere le mani a lungo in acqua è consigliabile indossare dei guanti protettivi, specie se si entra in contatto con detersivi molto aggressivi.
È bene ricordare che persino il detersivo per lavare i capi può causare le ragadi, quindi bisogna assicurarsi di comprare dei detergenti delicati e ipoallergici, oltre indossare tessuti che lasciano traspirare la pelle senza stressarla, come cotone o seta, sotto capi di lana e sintetici.

Con una cura adeguata, il problema tende a sparire nel giro di 20 giorni. Ora che sai perché si formano le ragadi alle mani, siamo certi che userai la miglior crema per la giusta prevenzione!

Il nostro unico scopo è prenderci cura di voi. Ci dedichiamo ogni giorno con ascolto, competenza e responsabilità alla vostra salute e al vostro benessere.

Link Utili

Copyright © Farmacia Cardillo 2017. Tutti i diritti riservati - Site by Visualizza