Sport e caldo: quali rischi per la salute?

21 giugno 2022
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Mentre l’attività fisica regolare è fortemente raccomandata dagli operatori sanitari, lo sport e il caldo estivo non vanno necessariamente di pari passo per il nostro corpo. Per continuare a praticare un’attività sportiva nei periodi di forte caldo, è fondamentale adattare la propria seduta alle condizioni climatiche. Ecco alcuni buoni riflessi da adottare per allenarsi senza correre rischi per la propria salute.

Sport e caldo. Scegli gli orari più appropriati

Per praticare un’attività fisica in piena estate limitando i rischi, è preferibile scegliere le ore più fresche della giornata, ovvero la mattina presto o la sera. Può essere infatti pericoloso per l’organismo fare una seduta sportiva tra le 12:00 e le 16:00, che non sono solo le ore più calde della giornata, ma anche quelle in cui il sole è più forte e rischia di aggravare i rischi come mal di testa o colpi di sole.

Inoltre, più fa caldo, più il nostro corpo fatica a rimanere alla sua temperatura di base, 37°. Ecco perché l’aggiunta di attività fisica durante la calura estiva richiede un notevole sforzo aggiuntivo da parte del nostro organismo, e quindi aumenta il rischio di malessere (tremori, cali di pressione sanguigna, battito cardiaco troppo alto, respirazione difficoltosa, ecc.).

Quindi pianifica la tua sessione al mattino presto o alla fine della giornata, a seconda delle tue preferenze.

Sport e caldo. L’idratazione è fondamentale

C’è una convinzione riguardo allo sport nella stagione calda: se fa più caldo, sudi di più e quindi elimini più grasso. Beh, è ​​del tutto sbagliato!
Con il caldo, attraverso il sudore, si perde solo acqua e non grasso. E siccome ne perdiamo molta quando fa caldo, il rischio di disidratazione è molto alto. È quindi essenziale idratarsi adeguatamente prima dell’esercizio, durante e dopo. Durante l’esercizio, si consiglia inoltre di bere l’equivalente di un bicchiere d’acqua ogni 20 minuti circa.

Durante i periodi di forte caldo, molti tendono a preferire una palestra con aria condizionata a una sessione all’aperto, che può essere una buona soluzione. Tuttavia, anche qui l’idratazione è fondamentale. Anche se l’ambiente della stanza è fresco, è importante bere durante tutta la seduta per evitare la disidratazione una volta rientrati all’aperto, che potrebbe causare anche spiacevoli reazioni sul vostro corpo, anche fastidio in caso di eccessiva escursione termica.

Ipertermia, che cos’è?

Come accennato in precedenza, la temperatura corporea di una persona sana è di poco sotto i 37 gradi. Quando la temperatura esterna supera i 30 gradi, il corpo fatica a mantenere la temperatura corporea al suo livello normale. Questo processo è innescato da una più forte circolazione del sangue nella pelle piuttosto che nei muscoli, che aumenta la frequenza cardiaca. Inoltre, calore elevato fa spesso rima con umidità elevata. Tuttavia, più il clima è umido, meno il corpo evacuerà il sudore, e quindi la sua temperatura supererà i 37 gradi, con conseguente rischio di ipertermia.

A differenza della febbre, che è dovuta alla lotta dell’organismo contro un’infezione virale, l’ipertermia è piuttosto il risultato dell’autoregolazione che l’organismo cerca di fare, di fronte a una situazione di calore elevato. In caso di ipertermia, la temperatura corporea può quindi salire fino a 38°, o anche poco più.

Ipertermia: identifichiano i suoi sintomi principali:

  • Pelle che diventa rossa, soprattutto sul viso
  • Brividi significativi
  • Mal di testa anomali e dolori muscolari che si verificano durante o immediatamente dopo uno sforzo fisico
  • Una forte sensazione di caldo improvviso, ma anche di freddo improvviso quando fa molto caldo
  • Pertanto, più intenso è lo sforzo fisico, l’idratazione insufficiente e il forte calore, maggiore è il rischio di ipertermia.

Le cose giuste da fare: monitorare il proprio stato di salute e agire

Durante ogni sforzo fisico è importante monitorare frequentemente il proprio stato di salute generale e le sensazioni provate. Questo è tanto più importante nella stagione calda. Quindi se fai sport con il caldo e il viso diventa troppo rosso, il respiro si fa corto, è ora di fermarsi. Inoltre, anche sudorazione fredda, nausea o affaticamento improvviso e intenso sono segni di potenziale ipertermia.

Il corpo ha la capacità di regolare la propria temperatura più o meno da solo, a patto di interrompere ogni sforzo fisico quando compaiono i sintomi e di bere molto per aiutarlo a combattere l’ipertermia. Nella maggior parte dei casi, chiunque sia in buona salute si sentirà meglio dopo pochi minuti o ore. Fai attenzione, tuttavia, per le persone con determinate comorbidità o malattie croniche; l’ipertermia non dovrebbe durare molto e in tal caso bisogna ricorrere al consulto di un medico.

Se stai riscontrando sintomi legati allo sport e al caldo e sei lontano da casa, prendi in considerazione la possibilità di recarti in una farmacia nelle vicinanze. Descrivendo il tuo stato di salute e le tue sensazioni, il personale della farmacia saprà consigliarti.

Il nostro unico scopo è prenderci cura di voi. Ci dedichiamo ogni giorno con ascolto, competenza e responsabilità alla vostra salute e al vostro benessere.

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